![](https://www.specialistilegali.it/wp-content/uploads/2020/02/foto-blog-2.png)
Infortuni: se il rischio è generale risponde il datore di lavoro “apicale”
Pronunciandosi su un ricorso proposto avverso la sentenza con cui il Giudice per le indagini preliminari aveva assolto per insussistenza del fatto da una serie di violazioni in materia di prevenzione infortuni sul lavoro l’amministratore delegato di una società, ritenendolo non qualificabile come datore di lavoro per aver delegato gli adempimenti prevenzionistici ad un dirigente
Leggi Tutto![](https://www.specialistilegali.it/wp-content/uploads/2020/02/foto-blog-2.png)
Distacco di lavoratori: effetto diretto della proporzionalità delle sanzioni
L’art. 20 della direttiva 2014/67/UE in tema di distacco dei lavoratori nell’ambito di una prestazione di servizi, laddove esige che le sanzioni da esso previste siano proporzionate, è dotato di effetto diretto e può quindi essere invocato dai singoli dinanzi ai giudici nazionali nei confronti di uno Stato membro che l’abbia recepito in modo non
Leggi Tutto![](https://www.specialistilegali.it/wp-content/uploads/2020/02/foto-blog-2.png)
Lavoratore senza Green Pass: illegittima la sospensione in assenza di una norma specifica
Con la sentenza del 4 marzo 2022, n. 155, il Tribunale di Firenze ha dichiarato illegittima la sospensione dal lavoro di una dipendente sprovvista di Green Pass richiesto dal datore di lavoro come condizione per accedere ai locali aziendali prima dell’entrata in vigore del D.L. 127/2021.
Leggi Tutto![](https://www.specialistilegali.it/wp-content/uploads/2020/02/foto-blog-2.png)
Comporto: anche in caso di superamento immodificabili i motivi di licenziamento
Anche nel caso di licenziamento per superamento del periodo di comporto, vale la regola generale dell’immodificabilità delle ragioni comunicate come motivo di licenziamento, posta a garanzia del lavoratore – il quale vedrebbe altrimenti frustrata la possibilità di contestare l’atto di recesso – con la conseguenza che, ai fini del superamento del suddetto periodo, non può
Leggi Tutto![](https://www.specialistilegali.it/wp-content/uploads/2020/02/foto-blog-2.png)
Rivendicazione inquadramento superiore: onere della prova
Il Giudice di merito torna a pronunciarsi sull’onere della prova incombente sulle parti nei casi di rivendicazione di differenze retributive da parte di lavoratori che rivendicano di aver svolto mansioni superiori rispetto a quelle per cui sono stati assunti, confermando come questo ricada integralmente sulla parte che avanza tale rivendicazione (Tribunale Napoli Nord, Sez. lav.,
Leggi Tutto![](https://www.specialistilegali.it/wp-content/uploads/2020/02/foto-blog-2.png)
Il risarcimento del danno patrimoniale da incapacità lavorativa deve essere integrale
La Corte di Cassazione, nell’ordinanza n. 7821 del 10 marzo 2022, riafferma il principio secondo cui il danno permanente da incapacità di guadagno non può essere liquidato in base ai coefficienti di capitalizzazione approvati con R.D. 9 ottobre 1922, n. 1403, i quali, a causa dell’innalzamento della durata media della vita e dell’abbassamento dei saggi
Leggi Tutto![](https://www.specialistilegali.it/wp-content/uploads/2020/02/foto-blog-2.png)
La disciplina della sospensione dei lavoratori non vaccinati
Di seguito l’articolo del Prof. Avv. Carlo Pisani, pubblicato in Giurisprudenza Italiana, n. 2/2022, Utet Giuridica. La vaccinazione anti Covid per gli operatori sanitari oltre ad essere un obbligo si configura anche come un requisito essenziale per lo svolgimento della prestazione, diventando così una misura di sicurezza tipizzata dalla legge. Il datore di lavoro è
Leggi Tutto![](https://www.specialistilegali.it/wp-content/uploads/2020/02/foto-blog-2.png)
La disciplina delle mansioni superiori sotto la lente della Cassazione
La disciplina del lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni è fondata su due principi costituzionali essenziali, entrambi presenti nell’art. 97. Il primo è il principio di legalità dell’azione amministrativa (comma 2) da cui deriva che anche l’attività dell’ente pubblico quale datore di lavoro deve essere svolta nel rispetto dei presupposti e delle condizioni stabilite dalla
Leggi Tutto![](https://www.specialistilegali.it/wp-content/uploads/2020/02/foto-blog-2.png)
Il diritto del lavoro omnicomprensivo e la Legge di Bilancio 2022
Di seguito l’articolo del Prof. Miscione, pubblicato in Il lavoro nella giurisprudenza, 2/2022, Milano, Ipsoa. Mentre nel periodo lunghissimo 2020-2021 sono state emanate per il lavoro norme quasi sempre transitorie, dalla fine del 2021 sono state fatte grandi riforme stabili, oltre la pandemia-Covid. Utilizzando l’esperienza dell’emergenza o traendo da essa l’occasione, in particolare la Legge
Leggi Tutto![](https://www.specialistilegali.it/wp-content/uploads/2020/02/foto-blog-2.png)
I contributi versati alla gestione separata sono ripetibili senza limiti di tempo
Il Tribunale di Verona, Sez. lav., con la sentenza 2 febbraio 2022 ha stabilito che è ammessa la ripetizione integrale e senza limiti di tempo dei contributi previdenziali indebitamente versati da un soggetto nella gestione separata, non vigendo alcun termine prescrizionale, atteso che si deve ritenere non intervenuta la prescrizione decennale in virtù dell’applicazione analogica
Leggi Tutto