La Procura di Milano ha condotto dal luglio 2019 un’indagine, originata da alcuni infortuni stradali occorsi a ciclofattorini, cd. riders, impiegati dalle aziende di food delivery per la consegna di prodotti ordinati tramite le piattaforme online. L’indagine, partita a livello locale, con l’ausilio della Polizia Locale di Milano e del Nucleo Ispettorato Lavoro, si è poi estesa, interessando l’intero territorio nazionale, attraverso controlli condotti dai Carabinieri del Comando Tutela Lavoro e dei Comandi provinciali. I lavoratori intervistati, da poche decine, sono diventati così oltre un migliaio (Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano, comunicato stampa 24 febbraio 2021)