![](https://www.specialistilegali.it/wp-content/uploads/2020/02/foto-blog-2.png)
Nel caso di ritardata costituzione di un rapporto di impiego conseguente all’illegittima esclusione dalla procedura di assunzione, non può riconoscersi all’interessato il diritto alla corresponsione delle retribuzioni relative al periodo di ritardo nell’assunzione. Relativamente al periodo di ritardo l’interessato può chiedere, in presenza dei presupposti di legge di cui all’art. 2043 c.c., il risarcimento del danno ingiusto patito in conseguenza delle illegittimità risalenti agli atti o ai comportamenti dell’amministrazione. Ciò è applicabile anche alle differenze retributive tra diversi inquadramenti (T.A.R. Lazio Roma, Sez. I Bis, 4 gennaio 2021 n. 9).